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"suo figlio non si è salvato"

Pubblicato da Sebastiano in notizie · 24/6/2012 09:03:40

"suo figlio invece non si è salvato....vero signora?". Con queste parole alcuni mesi fa una donna ha approcciato con mia madre un dialogo che ha cambiato molte cose nella nostra vita.
Mia mamma era in un ufficio della ASL per espletare alcune pratiche per una signora anziana e si parlava con le impiegate in generale della pericolosità delle strade, fino a che una dell'ufficio ha raccontato di suo marito, salvo per miracolo in un incidente stradale. A questo punto la dirigente di questo ufficio, guardando mia madre le ha rivolto quelle parole e mia madre è rimasta impietrita. Non aveva mai visto quella donna e non conosceva nessuno in quella struttura eppure la signora sapeva in qualche maniera che mia madre aveva perso un figlio in un incidente.
All'inizio ha pensato che forse l'aveva vista su "annozero" o in qualche altro servizio giornalistico a cui ha partecipato per testimoniare le sofferenze di un genitore che vive questa tragedia. Approfondendo il discorso però, quando questa signora ha cominciato a parlare nel dettaglio, si è capito che le sue conoscenze andavano oltre, arrivando a particolari intimi che neanche i parenti più prossimi conoscono.
Questo primo incontro è durato poco perché mia madre è rimasta scioccata trovandosi davanti una persona che le diceva di riuscire a vedere e parlare con suo figlio, per cui ha preferito andare via, con la signora che le proponeva di tornare quando fosse stata pronta per parlare un pò.

Dopo un paio di settimane è tornata lì con mia moglie, si sono presentate nell'ufficio di questa dirigente ASL senza dire nulla, senza presentarsi e la signora ha detto "venga pure signora, so chi è lei solo perché riconosco la persona che le è sempre a fianco".
Le ha fatte accomodare in una stanza vuota e le ha raggiunte dopo pochi minuti. Da quanto mi hanno riferito mia moglie e mia madre è stato impressionante: la descrizione di Paolo (vestito come nel suo 18° compleanno!), della sua stanza (con l'esatta posizione di alcuni oggetti), le parole sugli atteggiamenti di mia madre in merito alla morte di Paoletto, tutto lascia pensare che davvero questa donna possa vedere oltre la nostra realtà.
Non voglio entrare nel dettaglio di quanto detto ma posso dirvi che Paolo ha condannato i sentimenti di vendetta che mia madre ogni tanto prova nei confronti del suo assassino, è felice per quello che sta facendo per i bambini che soffrono e ha chiesto di non curarsi di come andrà a finire il processo in tribunale ma di farsi dare i soldi dall'assicurazione e farne buon uso.
Poi c'è stato anche un breve colloquio con mia moglie che ha vicino una figura che dalla descrizione potrebbe essere uno zio, il quale ha riferito che una cugina di Wendy è stata ad un passo dalla morte e che potrebbe non vivere a lungo. Una volta uscite dalla stanza, mia moglie ha chiamato alcuni parenti ed effettivamente in Ecuador ha una cugina malata di fibrosi che è stata molto male.

Che dire? Io sono sempre stato scettico su questo genere di cose ma questa persona dice di avere questo dono fin da bambina e che quando è possibile le fa piacere aiutare la gente ad avere contatti con chi non c'è più. La cosa che mi fa pensare che sia vero quello che dice è che non ha voluto niente, ne soldi ne regali.
Io sto pensando da tempo se sia il caso di andarci ma conosco la mia diffidenza e potrei non avere l'atteggiamento giusto per lei. Vedremo...Vi terrò aggiornati.

Intanto oggi sono 6 anni. Come ogni anno ci sentiamo storditi, tanto che non ci alzeremmo dal letto e passeremmo direttamente a domani. Proseguono intanto i preparativi per la festa dei bambini del 29 Giugno, giorno in cui avrebbe compiuto 28 anni, sperando di far vivere una giornata diversa ai tanti bambini ospiti delle strutture di via degli aldobrandeschi.

Un abbraccio a tutti Voi e a presto

Sebastiano




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